La tomba di Humayun a Nuova Delhi
La tomba di Humayun è senz’altro una delle tappe da non perdere a Nuova Delhi. Inserito dall’Unesco tra i Patrimoni dell’Umanità e fonte d’ispirazione del celebre Taj Mahal, il mausoleo del secondo imperatore Mughal è una delle destinazioni turistiche più visitate e famose della capitale indiana. Ecco tutto quello che c’è da sapere per visitare uno dei più bei monumenti di Nuova Delhi.
Storia e curiosità
La tomba di Humayun è il primo esempio monumentale dell’architettura imperiale Mughal. Commissionato dalla vedova di Humayun, Haji Begam, il mausoleo è il primo ad accogliere un imperatore Mughal. Il progetto è attribuito a Sayyid Muhammad, uno dei più famosi architetti dell’epoca, che costruì il mausoleo all’interno dei maestosi giardini di Lodhi che circondano la tomba. Il padre di Humayun e fondatore della dinastia, infatti, aveva chiesto di essere seppellito in un giardino.
Costruita in 10 anni (tra il 1562 e il 1572), la tomba è un capolavoro architettonico che contribuì alla definizione dell’architettura Mughal, caratterizzata da alti archi e doppie cupole e da un’influenza molto evidente dell’architettura persiana. Oggi il monumento è gestito dall’Aga Khan Trust, che ha in gran parte restituito la gloria perduta alla tomba che è stata una delle più grandi influenze nella realizzazione di una delle Sette Meraviglie del Mondo, il Taj Mahal.
Visitare la tomba di Humayun
Il mausoleo di Humayun si trova a Delhi, nella zona Nizamuddin East. La stazione della metropolitana più vicina – qui qualche consiglio su come muoversi a Nuova Delhi – è quella di Jawaharlal Nehru che si trova a circa 2 km di distanza dal sito. L’ingresso al monumento è a pagamento (500 rupie per i turisti stranieri) e se avete intenzione di fare foto e riprese video all’interno vi sarà richiesta un’ulteriore tassa di 25 rupie.