Il Carnevale in Sardegna: dalla Sartiglia ai Mamuthones

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Il Carnevale in Sardegna è una festa molto sentita, che coinvolge i nativi ma anche i turisti che si recano sull’isola per partecipare a questa serie di eventi fatti di maschere, spettacoli di satira e pantomime grottesche, il tutto arricchito da fave, lardo e frittelle come dall’ottimo vino locale. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla tradizione del Carnevale in Sardegna.

La storia e le origini del carnevale in Sardegna

In Sardegna il Carnevale è una festa di lunghissima tradizione, molto sentita dai sardi, che richiama, nei suoi travestimenti, nei colori e nei sapori, la storia e i miti di questa terra. Il carnevale tradizionale affonda infatti le radici in una serie di riti ancestrali di matrice agropastorale: un’origine che si riflette spesso nelle sue maschere, che propongono quasi sempre la lotta dell’uomo contro la natura.

Le maschere del carnevale sardo

Mamuthones e Issohadores di Mamoiada sono solo le più conosciute maschere del carnevale sardo, che comprende però tantissime altre varianti. Ogni paese ha infatti le proprie tradizioni e le rispettive maschere. Tra le più belle ricordiamo Urthos e Buttudos di Fonni, Boes, Merdules e Filonzana di Ottana e Sos Corriolos di Neoneli.

Le date del Carnevale in Sardegna

Le celebrazioni del Carnevale in Sardegna hanno inizio ufficialmente il 17 gennaio con i fuochi di Sant’Antonio Abate. La festa si conclude, come sempre, con il mercoledì delle Ceneri, ossia il 13 febbraio.

Gli appuntamenti più belli del Carnevale in Sardegna

Difficile dire quale sia il Carnevale più bello di tutta la Sardegna: ogni paese ha infatti le sue maschere e tradizioni. Tra le tradizioni e riti più particolari, è bene ricordare la Sartiglia, uno dei più celebri carnevale a cavallo della Sardegna che ci celebra a Oristano, uno spettacolo con cavalli e cavalieri che si esercitano in una serie di acrobazie ed evoluzioni come la corsa delle pariglie o quella alla stella. E non potevano mancare trombettieri e tamburi.

Uno dei più famosi di Sardegna è sicuramente il Carnevale di Mamoiada, che ha il suo culmine con la sfilata dei Mamuthones e degli Issohadores, maschere tra le più famose o storiche dell’isola. La stessa fine del Carnevale viene celebrata il martedì grasso proprio con una maschera, quella di Juvanne Martis Sero, un fantoccio che viene trascinato per il paese accompagnato da Zios e zias che ne piangono la morte.

Molto seguiti e spettacolari sono però anche i carnevali che si celebrano a Tempio Pausania, a Nuoro, quello di Santu Lussurgiu con la celebre corsa a pariglie a cavallo, Cuglieri, Samugheo, Ortueri e Ottana.

Ricette di Carnevale in Sardegna: dolci e frittelle, ma non solo

Ma in Sardegna il Carnevale è una festa anche in tavola. Dolci e frittelle nelle loro diverse varianti – come acciuleddi, orillettas e zippulas, frisjoli e parafrittus – sono ovviamente la delizia che tutti i bambini amano, ma il Carnevale è anche l’occasione per preparare altri piatti tipici tradizionali come La Favata, ovvero le fave cucinate con il lardo, carne di maiale ed erbe selvatiche.

Se anche voi volete partecipare a questa festa tradizionale e folcloristica, prenotate quanto prima il vostro volo per Cagliari o uno dei voli per Olbia di Info Viaggio.

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