Halloween in Sardegna: Is Animeddas e Su mortu mortu

In Sardegna per l'Halloween

Risalgono alla notte dei tempi le origini della festa di Halloween in Sardegna: nessuna importazione americana, solo una lunga tradizione che si ripete la notte di Ognissanti.

Molti sono gli aspetti in comune con la cultura anglosassone: zucche intagliate dal volto spaventoso, bambini che bussano alle porte degli abitanti chiedendo dolci, caramelle e delizie pronunciando una frase rituale. Tuttavia in Sardegna la festa di Halloween prende nome diversi a seconda della zona: nel sud dell’isola è detta “Is animeddas”, nel nord e nelle zone del nuorose è “Su mortu mortu”, a Seui invece “Su Prugadoriu”.

In passato a seconda delle aree ai bambini venivano dati doni differenti: nel Campidano si regalavano dolci tipici in aggiunta a castagne e melograni, nel Sarrabus Gerrei si donavano forme di pane, nel centro dell’isola dolci di miele e uva passa.

In occasione della festa di Ognissanti in quel di Seui si celebra anche la sagra de “Su Prugadoriu” nel quale si omaggiano i prodotti tipici locali, la cultura, la musica, l’artigianato e la tradizione folcloristica popolare del territorio dell’Ogliastra.

Vola in Sardegna con Info Viaggio per la notte di Halloween e scopri le radici di “Is Animeddas”.

Fonte immagine: flickr.com/photos/somewhereintheworldtoday

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo con i tuoi amici

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *