Neonati in aereo: le cose da sapere prima di partire
Per i neonati in aereo sarà la prima volta che si viaggia tra le nuvole; per voi sarà un viaggio indimenticabile; per tutti sarà un’esperienza nuova. Ecco perché l’eMagazine vi offre una mini-guida dedicata a chi viaggia in aereo con neonati a seguito. Cosa fare? Quali rischi si corrono? Come comportarsi prima del viaggio e a bordo? Ecco tutte le informazioni per non sbagliare e per organizzare un viaggio sotto il segno della serenità per voi e per loro.
I neonati possono viaggiare in aereo?
Iniziamo con il definire cosa si intende per “neonati” e di capire da che mese è possibile portarli in aereo. Con il termine le compagnie aeree indicano i bambini fino a 2 anni d’età non compiuti (al momento del volo): questo vuol dire che i neonati non corrono rischi e possono prendere l’aereo anche a pochi giorni dalla nascita.
Ovviamente, i neonati possono viaggiare solo se accompagnati da un genitore o da un altro delegato maggiorenne. Ciascun adulto potrà accompagnare in aereo un solo neonato. Il bimbo non occuperà un posto a sedere, ma viaggerà in grembo al proprio accompagnatore. Per questo verrà fornita una cintura di sicurezza speciale per la fase di decollo e atterraggio.
I documenti per neonati in aereo
Anche per i neonati, sono indispensabili i documenti di viaggio. In particolare, per salire a bordo di un aereo sono necessari i seguenti documenti, corredati di firma di entrambi i genitori:
- carta d’identità valida per l’espatrio (entro i confini dell’Unione Europea);
- passaporto individuale (per i paesi extra-europei);
- lasciapassare per l’espatrio (rilasciato dal Comune e vidimato dal questore).
Il bagaglio del bimbo
Andiamo, ora, ad affrontare il tema franchigia bagagli in caso di viaggio con neonato, ovvero: a quanti bagagli si ha diritto quando si viaggia con l’infante. Info Viaggio dà il diritto a una franchigia bagaglio di 10 Kg a ogni adulto che vola con il bebè.
Il latte a bordo aereo
Per il trasporto dei liquidi in aereo, ci sono tutta una serie di limitazioni da seguire, come la quantità massima consentita e il fatto che ogni contenitore deve a sua volta essere contenuto in un sacchetto di plastica trasparente. Invece per portare il latte in aereo le regole sono diverse, in quanto rientra tra gli alimenti per i neonati (seguite il prossimo link per la nostra guida In volo con i neonati).
Innanzitutto non esiste un limite prestabilito alla quantità di latte che si può portare in aereo: quindi a bordo se ne possono avere anche quantità superiori a quelle stabilite per gli altri liquidi. È consigliato, però, limitarsi alla quantità strettamente necessaria per il viaggio.
Inoltre il contenitore specifico per il latte non deve essere riposto all’interno del sacchetto di plastica trasparente. Può quindi essere trasportato liberamente nel proprio bagaglio a mano.
Per agevolare i controlli di sicurezza, sarà bene tenere il latte e gli altri eventuali alimenti per i bambini a portata di mano durante i controlli ai varchi, affinché gli addetti alle ispezioni possano verificare il tipo di contenuto del biberon o, più in generale, del contenitore impiegato.
Le buone prassi per portare tranquillamente con voi il latte destinato ai pasti dei lattanti durante il viaggio aereo sono, dunque, poche e semplici.
La culla
Oltre il latte per i più piccoli, i bambini avranno bisogno del loro passeggino durante le vacanze: lunghe passeggiate ed escursioni metteranno a dura prova la resistenza di grandi e piccini, dunque diventa indispensabile avere un mezzo su cui far riposare i più piccoli.
Le condizioni per il trasporto di passeggini e carrozzine a bordo dell’aereo sono chiaramente definite dalla compagnia, ma quasi tutte consentono ai passeggeri con bimbi piccoli di imbarcare il passeggino pieghevole in stiva dopo averlo opportunamente registrato.
Qualora le dimensioni e gli spazi della cabina aereo lo permettano, il passeggino potrà essere sistemato sotto il sedile anteriore o nei portaoggetti soprastanti, figurando al check-in al pari di un bagaglio a mano. Solo in caso di spazio ridotto o non disponibile in cabina, il personale di scalo si preoccuperà di etichettare il passeggino e di collocarlo in stiva.
…E se compie due anni in viaggio?
Nel caso in cui il neonato dovesse compiere i due anni nel corso del viaggio, il biglietto di ritorno dovrà essere prenotato prevedendo il posto anche per il bimbo.
Il passeggino
Dopo aver letto questa mini-guida per viaggiare in aereo con neonati, continuate a seguire il blog di Info Viaggio.